Recensione: Shadowhunters - città degli angeli caduti

 Finalmente dopo tanto tempo ho un pomeriggio privo di compiti,  perciò ho pensato di fare la recensione di un libro a mio parere spettacolare.

Autrice: Cassandra Clare

Editore: Mondadori

Pagine: 224

Prezzo:  € 17,00

Data di uscita: 25 ottobre 2011

 Trama

 La guerra è conclusa e la sedicenne Clary Fray è tornata a casa, a New York, piena di aspettative. Sta seguendo l’addestramento per diventare Shadowhunter a tutti gli effetti e poter usare il suo straordinario potere. Sua madre sta per sposare l’amore della sua vita. Nascosti e Cacciatori sono finalmente in pace. Ma, soprattutto, Clary può dire al mondo che Jace è il suo ragazzo. Ma nella vita ogni cosa ha un prezzo.
C’è qualcuno che si diverte a uccidere gli Shadowhunters, e ciò causa fra Nascosti e Cacciatori tensioni che potrebbero portare a una seconda, sanguinosa guerra. Simon, il migliore amico di Clary, non può aiutarla. È troppo preso a gestirsi i suoi casini. Sua madre ha scoperto che è un vampiro e l’ha buttato fuori di casa. Ovunque vada trova qualcuno che cerca di tirarlo dalla propria parte – lui e il poter della maledizione che gli sta distruggendo la vita. E come se non bastasse, Simon esce con due ragazze bellissime e pericolose, nessuna delle quali sa dell’altra.
Quando Jace si allontana da lei senza darle spiegazioni, Clary si trova costretta a penetrare nel cuore di un mistero la cui soluzione porta alla luce il suo incubo peggiore: è stata lei, senza volerlo, a mettere in moto una terribile catena di eventi che potrebbe farle perdere tutto ciò che ama. Jace compreso.

Autrice

Cassandra Clare è nata a Teheran e ha vissuto i primi anni della sua vita in giro per il mondo con la famiglia. Dopo aver lavorato come giornalista tra Los Angeles e New York, ora si è fermata a Brooklyn, dove scrive i suoi libri nei caffé e nei ristoranti perché a casa si distrae.

The Mortal Instruments Series/Shadowhunters

1. City of Bones, 2007 (Shadowhunters. Città di Ossa, 2007)
2. City of Ashes, 2008 (Shadowhunters. Città di Cenere, 2008)
3. City of Glass, 2009 (Shadowhunters. Città di Vetro, 2009)
4. City of Fallen Angels, 2011 (Shadowhunters. Città degli Angeli Caduti, 2011, da leggere preferibilmente, ma non obbligatoriamente, dopo Shadowhunters. Le Origini. L’Angelo, vedi sotto)
5. City of Lost Souls (previsto, in America, per maggio 2012)
6. City of Heavenly Fire (previsto, in America, per settembre 2013)
The Infernal Devices/Shadowhunters. Le Origini
1. The Clockwork Angel, 2010 (Shadowhunters. Le Origini. L’Angelo, 2011)
2. The Clockwork Prince (previsto, in America, per dicembre 2011)
3. The Clockwork Princess (previsto, in America, per l’autunno/inverno 2012)

Recensione

La Clare è sempre una garanzia, una delle poche che sa sempre stupirmi, il suo sublime modo di scrivere mi ha conquistata più di un anno fa, e da allora la sua saga ''the immortal istruments'' mi è entrata nel cuore.Shadowhunters - città degli angeli caduti l'ho divorato, ho vissuto intesamente un'intera settimana immersa nella storia. Contando che sono soffocata dalle continue interrogazioni e dai compiti in classe che sono vere missioni impossibili, sono riuscita, per miracolo e necessità, a trovare momenti da dedicare alla lettura (portavo il libro a scuola, fortunatamente sono all'ultimo banco e già ho qualche voto, perciò tra una lezione e l'altra io mi congedevo dalla scuola perdendomi nel mondo creato da una donna geniale).
Mi piace molto la parole Shadowhunters, inizialmente (ombra) ha tonalità deboli e oscure che si perdono poi in una musicalità rude (cacciatori). La copertina italiana è stupenda, le ho adoro tutte, ma quella straniera la trovo troppo pesante, i capelli di Clary sono inquietanti.
Il quarto volume della saga non mi ha assolutamente delusa, rispettando e superando le mie aspettative già alte in partenza, il suo stile fin dalla prima pagina mi ha avvolta dolcemente facendomi gustare a pieno il susseguirsi di eventi, ed emozioni che vivevano i protagonsti.
Do per scontanto che chiunque legga la recensione, conosca la storia, perchè al momento è impossibile che riesca a riassumere e contemporanemente a rendere giustizia ad una saga tanto meravigliosa.
In questo manoscritto l'autrice ha ritagliato ampio spazio a Simone, alle prese con le difficoltà che comporta essere un vampiro, ed ai problemi dovuti alla doppia relazione che lui ha con la bellissima Isabel e con Maya, la licantropa che presto si troverà faccia a faccia con il suo passato. I protagonisti: Jace e Clary finalmente possono stare insieme, malgrado lui sia tormentato da terribili incubi nei quali uccidere la ragazza, e dal ricordo del ''patrigno'' Valentaine che lo perseguita; il loro è un amore sincero, che non si lascia andare a sviolinate stucchevoli. Verso la fine del libro ritroviamo Alec e Magnus, omosessuali che mi piacciono moltissimo, il primo dolcissimo ed il secondo così stravanta, una coppia adorabile.
La storia non sfiora mai, nemmeno lontanamente, il banale, niente di prevedibile accade, è impossibile prevedera quanto accade nella pagina seguente.
Baci appassionati e rubati, lacrime, dolore, disperazione, omicidi di neonati e battaglie sono gli ingrediti di un libro che è una certezza, da acquistare assolutamente per gli appasionati dell'urban fantasy (per chi ancora non li avesse nella propria libreria dovete comprare i primi tre volumi, non ve ne pentirete).
Il finale è adrenalina e ansia allo stato puro, io quando ieri ho chiuso il libro ho desiderato poter stringere il seguito tra le mani, ma sfortunatamente non è possibile odio aspettare.
Cassandra Clare, attraverso questo manoscritto, è stata capace di farmi assaporare momenti di serenità che in questo periodo così stressante sono rari. posso dire che ha salvato la mia sanità mentale xD

Non mi posso dire soddisfatta per la recensione, non ho saputo far trasparire dalle mie parole la reale bellezza di questo libro, che ho amato dall'inizio alla fine.

Questa volta mie cari, Sansone il gatto criticone non ha niente da dire, perciò si astiene anche dal dire che lui prova un debole per la Clare.


Danielle;