venerdì 11 maggio 2012

Recensione di ''Hunger Games'' #2

Eccoci qui, dopo una decina di giorni dei fermo totale bisogna ridare vita a questo blog. E a ciò penserò io, con una recensione che, per chi ci segue dall'inizio, non è una novità. Cosa voglio dire? Semplice, ho intenzione di parlarvi di un libro di cui già la cara Danielle ha già parlato; due opinioni son sempre meglio di una, no? E allora, felici Hunger Games!

Titolo: Hunger Games
Autore: Suzanne Collins
Editore: Mondadori
Uscita: 20 agosto 2009
Prezzo: 17,00 euro

Trama:
"Hunger Games" è ambientato in una nazione nota con il nome di Panem, in un'epoca futura e seguente la distruzione del Nord America. Panem è formata da una ricca capitale, Capitol City, e dodici poveri distretti periferici.
Come punizione per un precedente tentativo di ribellione in contrasto al potere di Capitol City, ogni anno un ragazzo e una ragazza di età compresa fra i 12 e i 18 anni vengono prelevati in maniera casuale da ogni distretto e costretti a partecipare agli Hunger Games, un evento televisivo nel corso del quale i partecipanti, o "tributi", devono combattere sino alla morte in una vasta arena all'aria aperta, sino a quando non rimane che uno solo di loro, il vincitore.
Katniss Everdeen, una ragazza proveniente dal Distretto 12, si offre volontaria per partecipare alla 74ª edizione dei giochi per salvare la propria sorella minore, Primrose. L'altro partecipante ai giochi proveniente dal medesimo Distretto è Peeta Mellark, un giovane che Katniss conosce sin dalla scuola e che, per quanto i due non si conoscano benissimo, ha rivestito un ruolo importante nella vita della ragazza.
Il programma offre loro, nonostante la prospettiva dell morte, anche una possibilità di conoscersi meglio, dando modo ai due giovani di familiarizzare e sperimentare dei propri sentimenti lì, nell'arena, un luogo in cui loro non dovrebbero essere altro che nemici. E questi sentimenti, che Katniss non ha mai provato prima, a cosa la porteranno? A cosa porteranno anche il suo compagno di Distretto, Peeta?
Che gli Hunger Games abbiano inizio e che la fortuna sia sempre dalla tua parte!



Recensione no spoiler
Che dire di questo libro, se non che mi ha completamente rapita dalla prima all'ultima pagina? Ho deciso di comprarlo perchè affascinata dalla copertina, che più volte avevo visto in giro per il web; ma non avevo idea di cosa trattasse, quale fantastica storia fosse contenuta in quelle pagine. Non sapevo nulla, ma ho deciso comunque di comprarlo. E scelta migliore non avrei davvero potuto farla!
Ho trovato che la trama non sia affatto scontata, forse alcuni tratti di essa li si potrebbe considerare così, poichè si potrebbe immaginare come è che si sviluppa una particolare vicenda. Ma la Collins è stata capace di far stare sulle spine i lettori, e parlo al plurale poichè credo di non essere l'unica a pensare ciò che sto scrivendo, di fargli credere fino all'ultimo di aver indovinato la conclusione di un capitolo, di un aneddoto; e in parte è così, ma il modo in cui lei lo racconta è veramente.. particolare! In un'unica, semplice vicenda, prima di vedere la fine, si possono percorrere diverse strade, possono succedere molteplici cose. Detta così sembrerà che si tratti di un libro dannatamente contorto, ma in verità sono semplicemente io che non trovo le parole per descriverlo, tanto l'ho trovato meraviglioso e ogni aggettivo mi sembra troppo riduttivo.
E' uno di quei libri che rapisce in fretta e tiene incollati a sé in maniera spaventosa, a causa, proprio, del modo in cui si sviluppa la storia, delle inaspettate pieghe che prende da un momento all'altro. Posso dire di aver trovato una nota negativa nella narrazione, la quale è in prima persona: personalmente non ricordo di aver letto alcun libro con questo tipo di narrazione, quanto meno ne ho letti davvero pochi, ma non la apprezzo per il semplice motivo che non da modo di conoscere a fondo ciò che provano tutti i personaggi. Vengono analizzate solo le emozioni, le paure, le gioie, le idee di Katniss, ma data la storia sarebbe stato molto più interessante conoscere almeno minimamente anche ciò che provavano gli altri personaggi, come Peeta, che ho trovato estremamente interessante sotto ogni punto di vista. Ma a parte ciò, il modo in cui scrive Suzanne Collins lo trovo veramente buono e soprattutto scorrevole, caratteristiche essenziali in un libro.
Parlando dei personaggi, come dicevo, a causa della narrazione in prima persona, l'unica che sono riuscita ad apprezzare fino in fondo è Katniss, una ragazza con una vita non proprio "tutta rosa e fiori", una ragazza forte e determinata a non darsi per vinta con troppa facilità, abituata a lottare, intelligente e astuta, ma anche dolce. In lei mi sono facilmente rispecchiata, per lo meno per la maggior parte delle sue caratteristiche caratteriali. Oltre lei, Peeta è stato l'altro personaggio che mi ha totalmente incuriosita: l'autrice riesce dare un'idea di chi sia questo "ragazzo del pane", ma con il tipo di narrazione adottata il lettore non riesce a capire fino in fondo con chi ha a che fare. Katniss è facilmente delineabile, lui no. O meglio, si dimostra un ragazzo abbastanza furbo e sicuramente dolcissimo, ma bisogna tener conto del fatto che si trovava in un reality, anche se credo che i suoi sentimenti per Katniss fossero assolutamente reali, e lì poteva fingere di essere chi non era, senza che il lettore riuscisse mai a capirlo.
Ed è proprio perchè sono ossessionata dalla voglia di conoscere meglio i co-protagonisti della storia, e per sapere come continua e come finisce quest'ultima, che non vedo l'ora di avere per le mani "La ragazza di fuoco" (Catching Fire), il secondo libro della saga!



Voto complessivo:
Se fossi veramente buona darei un 10, anche un 11, ma sono qui per fare delle critiche e quindi critica sarò: ho già detto cosa ho poco apprezzato del libro (la narrazione), ma è un dettaglio, una semplice goccia di difetto in un mare di pregi.
Perciò mi sento di dare al libro un bell'8 pieno, anche qualcosina di più, e soprattutto vi consiglio di leggerlo, perchè non è la classica storia d'amore tra i protagonisti o una storia fantastica a cui siamo abituati. E' un qualcosa di totalmente diverso, che non bisogna perdersi!

8 commenti:

  1. Ciao, ti ho taggata in Meme 11, se ti va di partecipare: http://clary-booktime.blogspot.it/2012/05/meme-undici.html

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  2. Un piccolo premio per voi e il vostro blog: http://profumo-di-libri.blogspot.it/2012/05/premio-your-blog-is-great.html
    Spero lo accetterete. *-*

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  3. Ragazze, vi ho premiato! :D
    http://emozioni-ben.blogspot.it/2012/05/premi.html

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  4. Vi ho premiate anche io: http://clary-booktime.blogspot.it/2012/05/premio-adams.html

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  5. Io ho finito di leggere l'ultimo capitolo della saga..io non ero molto convinta prima di cominciare il primo libro ma..credo di essere diventata hunger games- dipendente!! :)

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  6. Ciao anche io adoro Hunger games anche se l'ultimo libro non è paragonabile ai primi due...

    se vi va passate sul mio blog c'è una cosina per voi http://libridafavola.blogspot.it/2012/05/meme-11x11x11.html

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  7. Un premio anche da parte mia x voi: http://leggendariamente.blogspot.it/2012/05/raffica-di-premi-per-il-blog.html

    A presto;)

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  8. Ringrazio tutte per i premi, davvero, siete fantastiche! ♥
    Clairelune pensa che io addirittura non ne conoscevo l'esistenza, giusto ieri ho comprato il secondo e terzo capitolo e non vedo l'ora di avere un po' di tempo per leggerli!

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Ti ringrazio per aver visitato il mio blog, spero lascerai una traccia del tuo passaggio. A presto :D