mercoledì 25 marzo 2015

Recensione: "Tutta colpa di un libro" di Shelly King

Buon pomeriggio Whispers, finalmente ho trovato un po' di tempo per scrivere questa recensione. Shelly King, l'autrice, è riuscita a realizzare un libro che parla di libri in maniera, secondo me, impeccabile. Questo romanzo l'ho ricevuto alla vigilia del mio compleanno, un regalo apprezzatissimo, è il primo omaggio che ricevo da una casa editrice, ringrazio di cuore la Garzanti, perciò per me avrà sempre un valore speciale.

"Tutta colpa di un libro" di Shelly King
cart. 16.40 - kindle 9.99 - 244 pag
Trama
Maggie, dopo aver contribuito alla fondazione di una società di software insieme al suo migliore amico Dizzie, rimane senza lavoro quando la ArGoNet decide di trasferire in India il suo incarico. Da quel momento la Dragonfly, la libreria dell'usato di proprietà di Hugo, il suo vicino di casa, diventa per lei rifugio e sollievo. Immergersi nelle avventure romantiche di eroine a basso costo le impedisce di pensare al suo status di disoccupata, al suo esiguo conto in banca, alle delusioni causate a sua madre. Finché un giorno Dizzie le propone di partecipare ad un club del libro, organizzato da una donna influente che potrebbe aiutarla a riavere il suo lavoro. Il libro protagonista dell'incontro è L'amante di Lady Chatterley, ma la vecchia copia in cui Maggie s'imbatte all'interno della libreria, è davvero molto particolare: nasconde una corrispondenza amorosa. Entrarne in possesso cambierà la rotta degli eventi, mettendo in discussione i suoi desideri e le sue priorità.

Recensione
La Dragonfly, una piccola libreria dell'usato, è il cuore pulsante di questa storia che mi ha conquistata sin dalla prima pagina.
Se non hai ancora avuto il piacere di entrarvi, sarà per me un privilegio condurti al suo interno. Entra. Prima di far scorrere lo sguardo tutto intorno, chiudi gli occhi, inspira, consenti a quest'odore pungente ed intenso di libri usati di giungere in contatto con la tua anima. Ora apri gli occhi: niente cover patinate, niente colori brillanti, solo libri dall'aspetto abbandonato, rovinati, dall'aria vissuta.
Questa libreria sembra essere un borgo medievale, i suoi corridoi sono paragonabili a dei vicoli nei quali i volumi, come silenziose sentinelle, vegliano sui passanti. E' normale che tu abbia l'impressione d'esserti perso, sei prigioniero di un misterioso labirinto che non incute timore ma che affascina. Qui il caos regna incontrastato, solo alcune "contrade/sezioni" hanno il nome di uno specifico genere letterario, che facilità l'orientamento e la ricerca del libro desiderato, in altre zone la disposizione non segue un filo logico, ma è proprio qui che puoi imbatterti nel libro che non sapevi di cercare ma che ti attendeva da tempo.
Per un attimo ti ho fatto vedere la "Dragonfly" con i miei occhi, ma è giusto che ora io te ne parli attraverso la storia di Maggie.

Maggie dopo la laurea si è trasferita nella Silicon Valley, per un breve periodo ha lavorato in una società che progetta softwer, impiego perso a causa di una terribile ondata di crisi, immediatamente viene inghiottita dall'oblio della disoccupazione.
Lei è una di noi, la sua è una storia comune, molti come lei concludono il percorso di studi carichi di entusiasmo e di sogni, destinati ad infrangersi una volta che si trovano a fare i conti con la realtà. Questo elemento consente al lettore di entrare subito in sintonia con la protagonista,  una ragazza che ha accumulato molte delusioni nel corso degli anni, sia in campo lavorativo che affettivo, e che ha smarrito la sua strada.
Maggie ha messo in pausa la sua vita, trascorre le sue giornate rinchiusa alla "Dragonfry"  in compagnia di un romanzo, le lancette scorrono scandendo i momenti in cui lei si ritrova catapultata su un galeone insieme ai pirati, o con indosso un corsetto tra le braccia di un avvenente conte. 
Sarà proprio un libro "L'amante di lady Chatterley" ha cambiare inevitabilmente il destino di Maggie e degli altri personaggi. All'interno di questo romanzo lei si imbatterà nella corrispondenza privata di due amanti Henry e Catharine, le parole dei due sono cariche di passione e di desiderio, rimandano alla mente un linguaggio antico, in disuso, dall'incredibile musicalità che contrasta con quello moderno e quotidiano che domina nel romanzo.


Due modi di esprimersi lontani ma complementari, che l'autrice riesce ad amalgamare perfettamente.
I personaggi secondari sono perfettamente caratterizzati, capitolo dopo capitolo impariamo a conoscere il loro carattere ed il loro vissuto, cosa che ho molto apprezzato: vi è lo scontroso Jason, il paterno ed amichevole Henry proprietario della libreria, il frizzante Dizzy e il romantico Rahjit.
Molte lettrici si sono lamentate dell'andamento lento della narrazione, io non concordo affatto, mi è sembrato quasi di trovarmi dinanzi ad una favola moderna, non incentrata sul coronamento di un sogno d'amore, bensì sul raggiungimento di un grande obiettivo, quello di trovare il proprio posto nel mondo. Grande maestria Shelly King l'ha dimostrata nella costruzione dei colpi di scena, alcuni vi lasceranno letteralmente a bocca aperta.
Quella della Dragonfly e di Maggie è una storia di riscatto, di seconde possibilità, che infonde fiducia e speranza in un periodo in cui ce n'è veramente bisogno.
Vi saluto con Grendel l'insopportabile
inquilino della Dragonfly
Se lo desiderate premete sul simbolo 1+ in fondo al post, 
mi farebbe piacere avervi come lettori fissi del blog e vi invito sulla pagina del Whisper  e sul mio canale Ciak: un amore tra le pagine.

A presto Whispers.

5 commenti:

  1. Questo libro mi ha fatto l'occhiolino qualche giorno fa in libreria...

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  2. Cara consorella, questo sembra davvero molto intrigante... Che la Dea ti benedica, Anonima Strega

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Ti ringrazio per aver visitato il mio blog, spero lascerai una traccia del tuo passaggio. A presto :D