domenica 23 ottobre 2011

Ciao Sic!

Questa sembrava una domenica come tante, la solita routine mi aspettava: appena svegliata mi sono messa a leggere immersa nel silenzio che regnava in casa, ho fatto la colazione come al solito più abbondante di tutta la settimana, visto che gli altri giorni vado sempre di fretta per la scuola. Fino a qua tutto come sempre. Ma quando ho aperto il pc per vedere se c'era qualcosa di nuovo, sono andata sulla gazzetta e quando ho letto dell'incidente di Sic ho pregato perchè non fosse qualcosa di serio, com'era stato un anno fa per Shoya Tomizawa. Pochi attimi dopo in tv, nella diretta di italia 1, sono stata travolta dall'atmosfera impregnata di dolore che vi era nel paddock, ho assistito alla replica dell'incidete, terribile, devastante.
Poco dopo è giunta la notizia che nessuno avrebbe mai voluto sentire: ''Marco Simoncelli è morto''.
La sofferenza che ho provato in quel momento mi ha sorpresa, mi sono sentita talmente colpita dall'avvenimento che sono rimasta senza parole, ho vissuto la mattinata in uno stato catatonico.
Addio SUPERSIC, ora nel regno dei cieli potrai correre più veloce che mai, per l'eternità potrai essere l'angelo che veglia da lassù sui giovani che vogliono seguire le tue orme.
Grazie Marco per tutte le emozioni che hai regalato.

Il cordoglio più sentito va alla famiglia, le nostre preghiere ed il nostro pensiero sono per loro e LUI.

Voglio concludere questo breve post con le parole di Valentino Rossi:


"Ho deciso che ti ricorderò con un sorriso, con quel sorriso che avevi sempre. Ti ricorderò con quell'esclamazione che ho avuto oggi quando ti ho visto prima di partire con quel coso giallo in testa e gli occhiali da sole, ho detto "minchia sic, fortuna che sei simpatico, perchè sei proprio brutto".
Ti ricorderò come quello che a Monza, quando ti ho visto è sceso dalla macchina ha tolto il casco e incazzato come una iena se n'è andato a piedi dopo aver perso.
Ti ricorderò come "quel bastardo di Sic" che stava diventando un mostro.
Ti ricorderò come l'amico pazzo di Vale, quello del primo mondiale 125 cc, quello che a inizio stagione lo volevano mettere nei casini perchè "era violento".
TI RICORDERO' COME IL CAMPIONE CHE SEI SEMPRE STATO..
SEI UN GRANDE E TI PORTERO' PER SEMPRE NEL MIO CUORE.♥"


Danielle;

2 commenti:

  1. E' sempre un profondo dispiacere, sentire della morte di qualcuno così giovane.
    Ciao Sic!

    RispondiElimina
  2. Pienamente d'accordo, sono notizie che uno non vorrebbe mai apprendere.. Io mi sento ancora scossa, mi sembra così assurdo..

    RispondiElimina

Ti ringrazio per aver visitato il mio blog, spero lascerai una traccia del tuo passaggio. A presto :D